{"id":5298,"date":"2022-07-15T08:05:01","date_gmt":"2022-07-15T08:05:01","guid":{"rendered":"https:\/\/wezem.it\/?p=5298"},"modified":"2022-07-15T08:10:15","modified_gmt":"2022-07-15T08:10:15","slug":"colpire-il-pubblico-con-lempathy-map","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/wezem.it\/colpire-il-pubblico-con-lempathy-map\/","title":{"rendered":"COLPIRE IL PUBBLICO CON L\u2019EMPATHY MAP"},"content":{"rendered":"\t\t
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Tra le basi del marketing e della comunicazione vi \u00e8 una regola: conoscere il proprio pubblico.<\/span><\/p>

Et\u00e0, zona geografica e professione sono soltanto alcuni degli aspetti che un\u2019azienda dovrebbe conoscere del proprio target. Vi sono, infatti, caratteri molto pi\u00f9 profondi che spingono ad empatizzare con un brand.\u00a0<\/span><\/p>

Uno strumento molto efficace che consente di raccogliere quante pi\u00f9 informazioni possibili sul pubblico \u00e8 l\u2019<\/span>empathy map<\/b>.<\/span><\/p>

Questo strumento analizza in maniera molto ampia i possibili <\/span>buyer personas<\/span><\/i> sino a delinearne una precisa segmentazione.<\/span><\/p>

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Al contrario delle tecniche quantitative, fondate unicamente su dati scientifici, l\u2019empathy map<\/span> allinea in maniera approssimativa ma efficace il proprio lavoro al pubblico a cui sar\u00e0 indirizzato.<\/span><\/p>

Nel concreto, la <\/span>mappa dell\u2019empatia<\/span><\/i> si basa sul vedere, ascoltare ed agire come farebbe il possibile consumatore.<\/span><\/p>

\u00c8 tutta questione di <\/span>immedesimazione<\/b>: cosa vorrebbe vedere il mio cliente? Cosa potrebbe pensare a riguardo? Come agirebbe di conseguenza?<\/span><\/p>

Una volta sistemate queste informazioni all\u2019interno di una vera e propria mappa, la visione complessiva permetter\u00e0 di comprendere il proprio target in maniera pi\u00f9 chiara.<\/span><\/p>

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La quarta ed ultima domanda che l\u2019empathy map si pone riguarda aspetti inconsciamente e profondamente radicati nella mente del consumatore: quali <\/span>preoccupazioni\/piaceri<\/b> prover\u00e0?, interrogativo che si traduce come la capacit\u00e0 di comprendere lo stato d\u2019animo, gli stimoli ed i bisogni del destinatario del messaggio.<\/span><\/p>

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Largamente utilizzata nella <\/span>UX Design<\/span><\/i>, una mappa ben stilata durante il <\/span>briefing<\/span><\/i> del cliente, aiuta dunque a <\/span>condurre l\u2019analisi<\/span> dell\u2019utenza a cui il brand vorr\u00e0 \u201cparlare\u201d, creando un legame solidamente empatico con esso.<\/span><\/p>\t\t\t\t\t\t<\/div>\n\t\t\t\t<\/div>\n\t\t\t\t\t<\/div>\n\t\t<\/div>\n\t\t\t\t\t\t\t<\/div>\n\t\t<\/section>\n\t\t\t\t\t\t\t<\/div>\n\t\t","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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